Valorizzazione
Iren Ambiente dispone di impianti di valorizzazione del rifiuto, ossia impianti dove è possibile recuperare gli scarti, reinserendoli nel ciclo produttivo.
La società gestisce sistemi di valorizzazione della frazione umida, ossia impianti di compostaggio, e impianti che selezionano e recuperano le diverse componenti dei RAEE - Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Ogni fase dei vari processi di valorizzazione è monitorata, al fine di garantire la piena tracciabilità e verificabilità del rifiuto e ogni attività è svolta nel pieno rispetto dell'ambiente e della sicurezza dei lavoratori.
Impianti di compostaggio Reggio Emilia
L’impianto, situato a Mancasale - Reggio Emilia in V. Raffaello Sanzio 40, è autorizzato alla gestione rifiuti urbani non pericolosi nella cat. R3 “Riciclo/recupero delle sostanze organiche…” per quantitativi pari a 50.000 t/a di cui 25.000 t/a avviati alla fase di compostaggio
Biodigestore di Cairo Montenotte (SV)
L'impianto svolge il trattamento della frazione organica dei rifiuti da raccolta differenziata inviata a digestione anaerobica.
Impianto di trattamento Forsu di Territorio e Risorse (Santhià)
L’impianto produce compost di qualità a partire dagli scarti organici di cucina e, utilizzando la digestione anaerobica, biogas e quindi biometano da immettere in rete, servendo un bacino di 730.000 abitanti nella zona Piemonte Nord.
Recupero materia La Loggia (TO)
L’impianto è situato in provincia di Torino, è autorizzato in R3, R12 e R13 per lavorare 47.300 ton/anno di rifiuti speciali non pericolosi.
Recupero materia Pianezza (TO)
L’impianto è autorizzato in R3, R12 e R13 per lavorare 66.036 ton/anno di rifiuti speciali non pericolosi.
Recupero materia Assemini (CA)
L’impianto di recupero materia di Assemini è autorizzato all’attività di recupero rifiuti non pericolosi, in regime di procedura semplificata, relativamente all’esercizio dell’operazione di messa in riserva (R13) e trattamento (R3) della quantità massima di 9.500 ton/anno.